Il Centro di Studi Buddhisti Giang Ciub sostiene, promuove e diffonde il buddhismo tibetano nei suoi aspetti più originali e autentici. Si propone quale punto di riferimento per coloro che, nel territorio della Provincia di Bergamo, intendono accostarsi con cuore aperto e curioso a questo sapere millenario.
Il Maestro residente del centro, il Venerabile Geshe Lobsang Sherap, è l'ispiratore di Kailash Onlus.
LA STORIA DEL CENTRO DI STUDI BUDDHISTI GIANG CIUB
Il Centro di Studi Buddhisti GIANG CIUB di Paladina è un’Associazione culturale, senza scopo di lucro, che opera sul territorio bergamasco dal 1986. Dal novembre 2003 ha aperto ufficialmente al pubblico la sua sede a Paladina diventando un forte punto di riferimento per molte persone interessate ad affrontare più consapevolmente le sfide della vita, attratte dalla profondità degli insegnamenti buddisti e soprattutto ansiose di scoprire se veramente sia possibile vivere una vita più serena ed equilibrata.
La finalità prevalente del Centro è quella di creare condizioni favorevoli allo studio ed alla pratica della filosofia buddhista e sostenere la causa tibetana, attraverso incontri di studio, conferenze pubbliche, serate culturali, insegnamenti sulla saggezza buddista tibetana, corsi per il benessere psico-fisico, dibattiti per conoscere e approfondire la cultura tibetana.
Il Centro è guidato da un Lama Tibetano, Ghesce Lobsang Sherab, che vive in Italia dal 1998. Il Monastero dal quale Ghesce Lobsang Sherab proviene (e verso il quale confluiscono tutti gli aiuti umanitari del Centro) è situato nel Sud dell’India e più precisamente nello Stato del Karnataka, vicino Mundgod, un villaggio rurale molto povero.
Il Monastero è circondato da terreni agricoli e, attualmente, ospita circa 2.000 monaciCon il passare degli anni è diventato un forte centro di spiriyualità in cui la preziosa e millenaria cultura tibetana viene tramandata per evitarne l'estinzione.
Il Centro, attraverso l'associazione no profit Kailash Onlus, sponsorizza a distanza monaci e laici tibetani, vittime della persecuzione cinese. Inoltre, ha avviato nel febbraio 2001, un progetto di aiuto sanitario a Gaden che ha raccolto il consenso e la solidarietà di numerosi medici volontari, appartenenti a specializzazioni diverse, in ogni parte d’Italia. Questo piccolo nucleo operativo si è prodigato nella realizzazione del progetto lavorando con grande entusiasmo, spirito di servizio e generosità e, dopo aver individuato alcune priorità, ha operato principalmente in 3 importanti ambiti: la prevenzione TBC, la prevenzione epatite e l’igiene orale.
Le finalità della Gaden Jangtse Medicine Buddha’s Clinic vengono di seguito esplicitate:
Il Centro comprende una trentina di soci circa ed è guidato da un direttivo composto da un presidente, un vice-presidente, un responsabile amministrativo e due segretari.